clicca sul titolo per ascoltare il brano
Cosa si può dire su questa canzone…Cosa posso aggiungere che non sia già stato narrato, decantato, tributato…Per me questa canzone è un sogno, non a caso è molto amata da tutti, giustamente considerata un capolavoro anche dai non fan di Elvis ( sempre ammesso come si possa non esserlo…). Il livello di eccellenza canora di Elvis raggiunge l’apice assoluto nell’ enfasi di alcuni passaggi cantati con voce angelica e grintosa al tempo stesso. Sembra una dicotomia impossibile accostare gli angeli e la grinta, eppure Elvis riusciva pure in questo. Il pezzo che completò la sua piena maturazione artistica e sancì definitivamente il suo ritorno assoluto sulle scene, divenne poi fino a metà 1974 ed in qualche sporadica circostanza del 1975 l’emblema, assieme a Polk Salad Annie, dello spettacolo dal vivo di Elvis anni settanta. Le versioni live del 1969 della durata di sette minuti erano un portento, Elvis trasformò il brano da cadenzato a dirompente creando un livello di elettricità energetica senza precedenti. La versione in studio un sogno irraggiungibile per chiunque.