Di pezzi di ricambio non ce ne sono praticamente più. Quindi, all’inizio del restauro era necessario fare il punto della situazione: Quali pezzi sono originali? Quali si possono restaurare? E quali devono essere prodotti di nuovo dagli esperti del BMW Group Classic? Per fortuna, molti pezzi, come il cofano, le portiere ed elementi accessori, si rivelano appartenere allo stesso numero di telaio, risultando per tanto originali. Lo smontaggio richiede molto più tempo rispetto ad altri restauri di auto d’epoca poiché è insolitamente necessario separare, per la pianificata rimozione della vernice, la carrozzeria d’alluminio dalla sottoscocca in lamiera.
A venire smontati dagli ingegneri sono anche il telaio e gli interni. In secondo luogo, si esegue il bagno acido della sottoscocca. Quello che rimane dopo la rimozione della vernice è la ruggine di 60 anni. Alla fine, un prodotto per la rimozione della ruggine a base di fosforo fa sparire anche questi segni del tempo. Tuttavia, alla fine, per riparare gli ingenti danni della corrosione, molti pezzi devono essere sostituiti completamente. Già che stiamo parlando di pezzi da sostituire: quello che non si trovava più era proprio il motore installato appositamente per Elvis Presley. Al posto del motore bavarese a 150 CV, in metallo leggero e con un V8 da 3,2 litri, ora sotto al cofano si trova un motore dal grande volume Chevrolet. Pertanto, il montaggio di pezzi nuovi e vecchi è una delle sfide più grandi. Che si tratti di manovellismo o di fornitura di combustibile, tutto ha bisogno di un intervento individuale. Il risultato: il motore luccica come nuovo, ma proviene da altri tempi, secondo le caratteristiche originali della BMW 507 del 1957. Non è il caso solamente del motore, bensì anche di ulteriori elementi come gli interni, il cruscotto o i sedili, che vengono realizzati nuovamente fedeli agli originali. Solamente per i sedili di pelle della BMW 507 sono necessari giorni di lavoro. Con un cauto lavoro manuale, si appunta e si cuce il tessuto di feltro, sopra il lino bianco. Per concludere, sui sedili si aggiungono i rivestimenti di pelle, ovviamente nella granitura originale. Nel corso di due anni, gli esperti ricostruiscono in maniera scrupolosa elemento per elemento, organizzano i pezzi di ricambio originali o restaurano gli elementi esistenti. 60 anni più tardi, gli esperti mischiano anche la vernice (quella bianca e non quella rossa voluta da Elvis), secondo le caratteristiche originali. Finalmente si può cominciare con il montaggio della BMW 507.
Il 21 agosto 2016 è finalmente arrivato il momento. Durante il Concorso di Eleganza di Pebble Beach in California si alza il sipario sull’auto d’epoca rimessa a nuovo.
Considerato il basso numero di esemplari (infatti, tra il 1956 e il 1959 escono dalla fabbrica solamente 254 roadster progettati da Albrecht Conte di Goertz), la BMW 507 è oggi non solamente un’icona del design, bensì un ambito esemplare da collezione che vale più di due milioni di dollari. Lo sfavillante ritorno della BMW 507, forse non è pari a quello del Re del Rock’n’Roll del 1968, ma è comunque unico.