1 Ottobre

Nato a Lubbock il 21 gennaio del 1942, Mac Davis ha avuto una carriera da solista e ha collaborato con numerosi altri artisti, di cui è stato autore di importanti testi. La carriera da solista è iniziata intorno agli anni Settanta, quando il cantautore statunitense si è trasferito ad Atlanta per scrivere alcuni brani crossover e ha determinato una produzione di circa 20 album in studio, tra cui alcuni che ne hanno decretato il successo da cantautore, come “Baby, Don’t Get Hooked on Me” (1972) e “Stop and Smell the Roses” (1974).

La collaborazione di Davis con Elvis Presley iniziò alla fine degli anni ’60 del secolo scorso. Tra le canzoni più famose scritte per Presley ci sono “A Little Less Conversation”, “Memories”, “In The Ghetto” e “Don’t Cry, Daddy”.

Successivamente Mac Davis iniziò la sua carriera come artista solista, famoso per canzoni country come “Baby Don’t Get Hooked On Me”, “Naughty Girl”, “It’s Hard to Be Humble”. Alla fine degli anni ’70 fece il suo debutto cinematografico nella commedia drammatica “North Dallas Forty”, interpretando uno dei ruoli principali. L’attore ha continuato ad apparire in film e serie TV, interpretando spesso piccoli ruoli cammeo.

Mac Davis era un membro della American Songwriters Hall of Fame, il progetto della National Academy of Popular Music che ha l’obiettivo di realizzare un museo dedicato ai più importanti autori musicali statunitensi.

Elvis Presley, Johnny Cash, Dolly Parton, Bruno Mars, Kenny Rogers, Glen Campbell, Avicii, Andy Williams, Conway Twitty, Tom Jones, Bobby Blue Bland, Tammy Wynette, Weezer e Merle Haggard sono solo alcune delle tante star che hanno registrato le canzoni di Davis.

Mac è stato anche ospite alla Elvis Week a Memphis alcune volte.

R.I.P. Mac