(clicca sul titolo per ascoltare il brano)
Più volte ci siamo soffermati su un aspetto (fra i tanti) che rende unico Elvis Presley nel panorama mondiale della musica e dello spettacolo. Elvis prendeva le canzoni degli altri e le rendeva sue, ci metteva il suo marchio di fabbrica indelebile senza usare stampini o trasferelli, ma quello strumento unico e meraviglioso che era la sua voce. Abbiamo dieci, cento e più prove di questo fatto. Anche per questo Elvis è stato inimitabile. A chi pretestuosamente e senza conoscerne la grandezza artistica lo critica per non aver scritto i suoi pezzi si potrebbe rispondere proprio evidenziando quanto appena espresso. Elvis semplicemente non aveva bisogno di comporre. Elvis cantava e lo faceva cosi’ bene da far sembrare che le parole fossero scritte di suo pugno, ma quel che più conta lo faceva come se partissero direttamente dal suo cuore. Credo che poche altre volte come in “Make The World Go Away” si possa percepire tutto questo. In origine era un brano country noto per la versione di Eddie Arnold e poi interpretata da tantissimi altri campioni della musica country. Poi, come sempre, accade qualcosa, succede che Elvis decide di inciderla nel giugno del 1970 e viene inserita come brano di chiusura di uno sei album più belli che non ci si stanca mai di ascoltare, il bellissimo ed incredibile “Elvis Country”.
La versione che qui ascoltiamo è quella “pura”, senza le strumentazioni aggiunte, in inglese “undubbed” come imparai anni fa dal grandissimo Livio Monari. Ho deciso di pubblicarla perchè rende appieno l’idea del concetto espresso all’inizio del mio scritto. Una canzone country al 100% viene trasformata in un pezzo melodico solo dalle sfumature country ma di fatto Elvis canta l’amore e lo fa in modo impareggiabile rendendo il brano emozionante e struggente. Come mi è capitato di scrivere in altre circostanze, meglio di così non si può davvero cantare.