(clicca sul titolo per ascoltare il brano)
Le sessions di Memphis del 1969 sono un miracolo musicale senza precedenti. Non spetta a me decantare la bravura di Elvis, lo fa lui stesso con la forza e la meraviglia della sua voce, in quei giorni spesso condizionata dal mal di gola, quasi, come se mai ce ne fosse bisogno, a renderlo più umano nella sua incredibile grandezza inavvicinabile per chiunque altro. Essere appassionati di Elvis vuol dire provare orgasmi musicali multipli a ripetizione. No, non voglio essere scurrile nè fuori luogo. E’ veramente così. Se poi ci fermiamo al buio (magari in cuffia in pieno isolamento) ad ascoltare Elvis nella sua versione più immediata e pura in studio capiamo tante cose. Solo immedesimandosi orecchie ed anima è possibile sentirlo anche in quei momenti che certo non erano stati concepiti per essere diffusi al grande pubblico, ovvero le prove.
Qui ascoltiamo una prova del bellissimo brano melodico “ A little bit of Green”. Siamo nella fase iniziale delle sessions di Memphis del 69’, Elvis come detto prima soffre dei postumi di una fastidiosa laringite che ne condizionò solo in parte l’esito globale della seduta di registrazione che come ben sappiamo è un gioiello assoluto, forse nel complesso la migliore della sua intera carriera.